Sulle pagine di Altrisogni 5 è possibile gustare il racconto Una donna con personalità, scritto dal bravo Sergio Oricci.
Abbiamo incontrato Sergio per la prima volta in occasione di Altrisogni 4, dove abbiamo pubblicato il suo racconto La stanza, una storia fatta di suggestioni bizzarre e fantascientifiche con un risvolto molto intenso e inquietante, che partiva da una situazione di "normale" vita di coppia.
Nel numero 5 Sergio ci propone una vicenda puramente weird che esplora ancora una volta i rapporti interpersonali, con un twist di rara efficacia e potenza evocativa.
Valentina Sanseverino gli ha rivolto le classiche tre domande che la Redazione pone agli autori di Altrisogni...
Ecco la micro-intervista.
Altrisogni: Come nel tuo racconto “La stanza” (Altrisogni n.4), in "Una donna con personalità" è protagonista una coppia che il succedersi degli anni inesorabilmente trasfigura, deteriora, fino a rendere irriconoscibile. È un tema che ti è particolarmente caro?
Sergio Oricci: Sì, è un tema che mi piace molto trattare. Le situazioni che hanno come protagonista una coppia mi permettono di affrontare dinamiche uniche, che si prestano bene a essere alterate e distorte fino a diventare veri e propri personaggi.
A.: Riesci a scrivere immedesimandoti in personaggi femminili?
S.O.: Devo dire che mi risulta abbastanza difficile. Di solito i personaggi femminili che popolano le mie storie sono proposti attraverso un occhio maschile che li osserva. È l’approccio che mi viene più naturale, anche se qualche volta ho provato a percorrere strade diverse, a immedesimarmi.
A.: Nel 2011 hai pubblicato il tuo primo romanzo “Gioie e sapori” (I Sognatori Edizioni), nel 2012 due tuoi micro-racconti sono stati pubblicati nella raccolta "Il ritorno dei corti viventi", di Edizioni XII. E oggi? Hai qualcos’altro in cantiere?
S.O.: Negli ultimi mesi sono stato impegnato con il secondo romanzo, che è ormai prossimo all'uscita. Poi sono tornato a scrivere racconti, dopo un po' che non lo facevo. Mi piacerebbe pubblicarne qualcuno sui prossimi numeri di Altrisogni e anche mettere insieme una raccolta. È un progetto a lungo termine che spero di realizzare entro la fine dell'anno.
Ebbene, noi siamo a disposizione e sempre pronti a ricevere racconti da vautare. Dobbiamo dire, poi, che collaborare con Sergio è stato un piacere. Il suo approccio alla scrittura è solido e comprende un ottimo spirito collaborativo in fase di correzione. Ci piace poter dare spazio a "firme" italiane di questo tipo: il "progetto Altrisogni" non è solo quello di una rivista di narrativa horror, sci-fi e weird, ma anche quello di una vetrina per narratori in crescita, che permetta di farli conoscere a un pubblico quanto più vasto possibile.
Potete trovare il racconto di Sergio Una donna con personalità su Altrisogni n.5.
Nessun commento:
Posta un commento