lunedì 12 settembre 2011

Altrisogni incontra Tommaso Bianchi, illustratore

Altrisogni 4 imbocca le ultime fasi di lavorazione, tra poco sarà disponibile e presto potremo leggere i risultati del concorso foto-letterario Nel buio. Nel frattempo, però, desideriamo parlarvi di Tommaso Bianchi, il bravo illustratore che ha realizzato la nostra copertina. Abbiamo avuto il piacere di incontrarlo di persona in occasione dell’ultima edizione di Cartoomics, a Milano, durante la quale aveva portato con sé alcune anteprime della tavola di copertina. Ora quest’illustrazione è completa e possiamo presentarla senza remore.

La tavola di copertina realizzata da Tommaso per Altrisogni 4



Tommaso è riuscito a unire un tratto in stile supereroistico a elementi tecnologici. L’aggiunta – all’interno dell’illustrazione – di un “classico” della fantascienza ha reso tutto molto adatto ad Altrisogni! Quest’idea ci ha colpiti da subito, anche se ha richiesto un notevole lavoro. Non possiamo che fare i complimenti al nostro illustratore.
Lo abbiamo intervistato per conoscerlo un po’ meglio, ed ecco che cosa ci siamo detti.

Altrisogni: Il tuo stile, nella copertina di Altrisogni 4, fa pensare ai fumetti supereroistici. Si tratta di un caso o l'arte di casa Marvel, DC e Image ha un posto di riguardo nel tuo portfolio?

Tommaso Bianchi: Sicuramente l'incontro con C.B. Cebulski, editor Marvel, mi ha motivato e spinto nella direzione del fumetto d’oltreoceano e chissà... ma mi sento allo stesso tempo legato ed affezionato ad alcune testate italiane che adoro da sempre e che mi hanno aiutato a crescere in questi anni.
Non dimentichiamo che un “certo” Mike Deodato prende spunto dagli albi di Tex per la tecnica narrativa o storytelling e per l'efficacia delle vignette.
Quindi personalmente mi ci vedo in un bello spaghetti-mix italo-americano!


Altrisogni: Di cosa ha bisogno un illustratore per riuscire a farsi strada, in Italia, oggi?

Tommaso Bianchi: Credo di visibilità e di un’elevata dose di gusto, oltre che di tecnica.
Inoltre è importante riuscire a trovare un proprio stile, cosa che richiede grande impegno, passione e anche sacrifici; non basta essere bravi per distinguersi dalla massa, occorre emergere con una propria personalità, definita e riconoscibile.
Altro aspetto da non dimenticare mai è che un disegno è comunicazione, per cui è fondamentale riuscire a tenere costantemente in considerazione il punto di vista di chi guarda, per non spezzare il dialogo che si crea.
Poi, naturalmente, è necessario incontrare le persone giuste, che apprezzano il tuo lavoro e sono disposte a investire su di te e a criticarti costruttivamente.


Altrisogni: Quali sono i passaggi che segui per realizzare un'illustrazione come questa?

Tommaso Bianchi: Sketch, poi sketch e poi sketch con studio dell'inquadratura e dell'impaginazione. Quando l'idea piace metto giù le matite e lavoro sulla “linea”. Adoro le linee curve – ahah! – quindi passo le ore a tentare di rendere il mio lavoro il più armonioso possibile. Dopodiché ripasso il disegno con chine o rapidograph o pennarelli o pantoni, ripulendo il tutto. Viene infine il momento di passare allo scanner e di stendere la colorazione digitale.
Se la richiesta invece è per un disegno a mano, utilizzo colori acrilici e chine per la colorazione.


Altrisogni: Dove possiamo ammirare altri tuoi lavori?

Tommaso Bianchi: Sul mio sito www.tommasobianchi.it. Al momento è in fase di rinnovamento. Tuttavia contiene il collegamento diretto alla mia galleria su DeviantArt, dove archivio tutto.
Però c’è anche l’occasione di guardare i miei lavori di persona. Il 24, 25 settembre e l'1, 2 ottobre 2011 sarò al monastero di Cairate ad esporre: saranno presentati i vari passaggi della costruzione sia delle tavole di fumetto che sto realizzando con i comuni del Seprio, sia della “ladra tecnologica” di Altrisogni 4. In più, sarà presente un'illustrazione inedita per “Cairate: una storia in 4 tavole” e l'art work per la prossima uscita del disco della band Aeternalseprium.


Altrisogni: Da dove viene l'idea per la copertina di Altrisogni 4? Cosa ti ha ispirato?

Tommaso Bianchi: L'idea è stata sviluppata in collaborazione con lo studio Kingstorm di Venegono (Va) e la redazione di Altrisogni. Si pensava a qualcosa di tecnologico-futuristico con qualche elemento dell'antichità, cioè dei giorni nostri. Dopo qualche sketch con varie situazioni si è trovata l'idea giusta che ha subito funzionato. Poi ho proseguito con alcuni studi sull'inquadratura, l'oggetto da rubare, la luce, i laser… Il risultato finale mi sembra dinamico ed efficace, aderente alle richieste iniziali.

Noi, infatti, ne siamo molto soddisfatti. Non possiamo che ringraziare Tommaso per lo splendido lavoro realizzato.
L’appuntamento con Tommaso e le sue tavole è su Altrisogni 4, ma anche con la mostra al monastero di Cairate. Vi lasciamo con la locandina dell’esposizione, arricchita da un’illustrazione che reca il suo tratto caratteristico.


2 commenti:

  1. Copertina davvero molto bella e... preziosa, per l'omaggio ad Asimov. Complimenti all'autore!

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