Incontriamo Ettore Biondo, illustratore di Altrisogni 6

L'illustrazione di Ettore Biondo che costituisce la copertina di Altrisogni n.6.

Altrisogni 6, in uscita nella seconda metà di Aprile, vanta una copertina a tema fantascientifico realizzata da Ettore Biondo, illustratore partenopeo le cui immagini hanno già abbellito Altrisogni 2. Da allora (era il 2010) Ettore ha fatto strada, ha realizzato altre opere e continua a darsi da fare. È un piacere ospitarlo nuovamente sulle nostre pagine e, come consuetudine, rivolgergli alcune domande.

Altrisogni: Dai tempi della copertina di Altrisogni 2 a oggi, come è cambiata la tua arte? Allora avevi usato molti "moduli" che si ripetevano all’interno dell’immagine, mentre la nuova copertina ha elementi vari ed è anche più dinamica. Vuoi parlarci di questa tua evoluzione?

Ettore Biondo: In quel periodo effettivamente giocavo molto con elementi fotografici e texture misti al disegno. L'esempio più estremo è stato proprio la copertina di Altrisogni 2, in cui  ho esasperato la ripetitività degli elementi per dare la sensazione di impersonalità dei soldati, tutti quasi identici e senz'anima. Di recente ho provato a introdurre nel digitale le tecniche che di solito usavo esclusivamente per il disegno tradizionale, realizzando una copertina in cui elementi disegnati al cento per cento a mano sono mischiati con elementi fotografici.

A.: Come illustratore, quali sono gli artisti a cui fai riferimento e che credi ti abbiano "formato"?

E.B.: Beh è un po' difficile dirlo. Ci sono tanti disegnatori che adoro e le cui opere mi hanno influenzato, chi più chi meno, ma ognuno di loro mi ha lasciato qualcosa, anche se magari non si vede nel risultato finale. Mi limito, quindi, a elencare i due o tre che preferisco in assoluto: per il disegno più "realistico" Dermot Power, Carlos Huante e Iain McCaig, per il disegno più "fumettistico" Harley Jessup, Ricky Nierva, Silvia Ziche e Peter de Sève. Ma ce ne sono così tanti che potrei andare avanti ore a elencarli...

A.: Tra i tanti generi e temi che hai illustrato, c'è qualcosa con cui ancora non ti sei cimentato ma che vorresti affrontare?

E.B.: Non saprei... devo dire che ho avuto la fortuna di illustrare proprio i generi che amo di più (fantascienza, weird e horror), forse all'appello manca il fantasy.

Ferro Sette (Curcio, 2012),
romanzo di Francesco Troccoli.

A.: Hai realizzato una copertina per Ferro Sette, romanzo edito da Curcio, e stai realizzando un cortometraggio basato sul racconto Nude mani (pubblicato per la prima volta sul nostro numero 2). Entrambi sono opere di Francesco Troccoli. Da illustratore, come si lavora "sulle creazioni" di uno scrittore?

E.B.: Bisogna stare molto attenti, nel ruolo di illustratore, a rispettare la visione originale dello scrittore. Spesso la tentazione è quella di disegnare solo ciò che si immagina nella propria testa. Bisogna invece fare uno sforzo per mettere da parte le proprie "convinzioni" e cercare di capire bene il genere di visione che lo scrittore ha in mente, facendo poi una sintesi fra la propria immaginazione e il proprio stile e quello che lo scrittore vuole davvero rappresentare.

A.: Da tempo esplori i nuovi strumenti di supporto all'arte, sia dal punto di vista del finanziamento che della promozione. Ci sono consigli che vorresti trasmettere a chi vuole percorrere questa strada? Qualcosa con cui ti sei trovato particolarmente bene e che pensi possa essere utile ad altri illustratori, o artisti in generale, per farsi conoscere?

E.B.: Per quanto riguarda l’autopromozione posso dire che negli ultimi anni, effettivamente, l'utilizzo di internet come strumento per farsi conoscere ha superato in efficacia il semplice atto di spedire in giro il proprio portfolio. Internet dà la possibilità di farsi vedere da milioni di persone in breve tempo, senza filtri o selezioni. In tal senso, devo dire che ho trovato ottimi siti come Flickr o Tumblr, ma anche lo stesso Facebook. Sono siti che danno la possibilità di diffondere i propri lavori facilmente, senza limiti di spazio e con la certezza che vengano visti proprio dalle persone che possono essere interessate. Per quanto riguarda i finanziamenti continuo a fare tanti tentativi, ma accetto consigli e donazioni… :P

Altrisogni n.2

Ringraziamo Ettore, per la simpatia, la disponibilità e l'onestà delle sue risposte. Il suo lavoro continua a colpirci, è evocativo e diretto e beneficia di un'interessante qualità, quella di evolversi sulla base delle richieste dei suoi collaboratori o committenti. Vi invitiamo a godervi la sua copertina sul prossimo Altrisogni 6, insieme alle illustrazioni che arricchiranno le pagine interne. Non manca molto.