Il racconto di Mirko, Responsabilità, è un perfetto esempio di fantascienza moderna, concepita e scritta con uno stile assolutamente adeguato ai nostri tempi. È il risultato di un’evoluzione iniziata con Rosso (Altrisogni n.2), proseguita con Propositi di rinascita (Altrisogni n.4) e poi con Doposcuola (Altrisogni n.5), senza dimenticare il brevissimo ma incisivo racconto horror Turno di notte, presente nell’antologia foto-letteraria Nel buio (dbooks.it, 2011).
Come recita la sua biografia ufficiale, Mirko Dadich “è di corporatura media, ha lineamenti standard con occhi e capelli normali, di solito indossa una semplice tuta disindividualizzante. […] Il futuro, per lui, è inquietante e ostile, probabilmente inadatto alla vita umana come la conosciamo.”
Mirko sarà anche uno dei prossimi protagonisti della collana Altrisogni Presenta, con una raccolta personale di racconti inediti di fantascienza che, ne siamo certi, non vi lascerà affatto indifferenti.
Nell’attesa, vi consigliamo di leggere Responsabilità su Altrisogni Vol.1 (potete acquistarlo in ebook a € 2,99 su Amazon.it o su dbooks.it) e di gustarvi questa insolitamente sintetica intervista…
Altrisogni: La tua è una fantascienza che non ha paura di affrontare eventi di grande portata, come nel caso del racconto Responsabilità: come vivi questo aspetto?
Mirko Dadich: Dopo la fine delle grandi illusioni, e il fallimento delle rivoluzioni, mi scopro a desiderare un grande evento che sconvolga il nostro mondo e rimetta in moto la Storia. Mentre lo aspetto, scrivo.
A.: Il tuo stile cresce e si evolve. Ora il linguaggio della tua fantascienza è al passo con i tempi: cosa puoi dirci di questa tua trasformazione?
M.D.: Ho dovuto mettermi io stesso al passo con i tempi, passare più tempo su internet e usare smartphone e social network. Vedendo come la tecnologia è entrata velocemente nella mia vita, ho assorbito questi nuovi input, modificando il mio stile e aggiornando il linguaggio dei personaggi.
A.: Sei sempre più visuale nella tua scrittura, e non è certo un caso visto che ti occupi anche di arte visiva: come interagiscono questi due aspetti della tua vita?
M.D.: Mi piace immaginare una scena e comporla come se dovessi dipingerla, ma non il contrario. Ci sono strutture mentali, idee, flussi di immaginazione che funzionano bene per la scrittura e altre che hanno bisogno di un foglio da disegno per realizzarsi. Non è facile far convivere questi due aspetti, tendo a tenerli separati per ora.
Altrisogni Vol.1 contiene 7 opere di narrativa fantastica di Abietti, Bommarito, Dadich, Grazzini, Guarnieri, Lega e Cappi. |
M.D.: Anni fa ho ricevuto una menzione al Premio Robot, ho partecipato agli Ultracorti di Edizioni XII. In generale ora non partecipo a forum o concorsi e ho poco tempo da dedicare alla scrittura, inoltre sono molto lento, devo dosare col contagocce i miei racconti.
A.: Il 99% della tua produzione letteraria è legato alla fantascienza. È una scelta precisa? Perché proprio questo genere letterario?
M.D.: È un terreno in cui mi sento a mio agio, in cui posso seguire gli sviluppi della frase “Cosa succederebbe se...”. Nel cassetto ho anche racconti horror di cui non sono soddisfatto, e scrivo anche brevi testi per il blog Pre-Odierno. Questi ultimi non saprei proprio classificarli in un genere preciso, so solo che sono storie ante/attuali.
Ringraziamo Mirko per averci dedicato un po' del suo tempo, tra un'opera di arte visiva e una di narrativa ante/attuale, e per continuare a fornirci storie di fantascienza in continuo miglioramento. Speriamo di pubblicarlo ancora per molto, e vi invitiamo a seguirlo sui volumi a marchio Altrisogni editi da dbooks.it. Alla prossima!
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Roberto Bommarito - Irene Grazzini - Simone Lega - Andrea Carlo Cappi - Yuri Abietti - Roberto Guarnieri
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